La calzatura artigianale maschile ha pochi punti fissi in Italia, ma di grande tradizione, uno di questi è Green George.
Il calzaturificio artigianale della famiglia Granatelli, forte di un’esperienza di diverse generazioni, è uno dei pochi in Italia ad utilizzare la tecnica di costruzione piú robusta e strutturata, la Blake Rapid.
Lavorazione che trae il nome dai due tipi di cuciture che la caratterizzano: la prima, effettuata con la macchina Blake serve per unire il sottopiede, la tomaia, la fodera e l’intersuola. La seconda unisce l’intersuola alla suola e si ottiene per mezzo della macchina da cucire Rapid (da qui il nome). Questa macchina, che presenta aghi e lesine curve (mentre nella macchina da cucire Blake sono diritti).
Questo garantisce una durata e caratteristiche di impermeabilità uniche, oltre a conferire alla scarpa un aspetto massiccio ed importante, perfettamente in linea con la tendenza retrò del momento.
La collezione, oltre a grandi classici come la wingtip o la derby, modelli sempre di grande attualità proprio per il loro carattere austero e rigoroso, perfette sia con l’abito piú formale che con un jeans, propone una gamma infinita di customizzazioni, lavaggi e trattamenti che conferiscono alle calzature un piacevole effetto vintage.
La stessa lavorazione della suola, ma con un fondo roccia cucito sotto i due strati di cuoio, viene utilizzato per la brogue ed il boots realizzati nel pellame Ravello invecchiato e per la derby realizzata in camoscio lavato e spazzolato a mano.