La collezione riafferma la potente connessione dell’uomo con la natura, attraverso pattern, aspetti organici, materiali imperfetti, ottenuti con lavorazioni innovative e al contempo tradizionali.
Il mondo indoor e quello outdoor si uniscono, così come il giorno e la sera, in outfit fluidi e gendlerless che fondono pubblico e privato.
Questa duplicità è mantenuta in tutti i look che richiamano i codici dell’abbigliamento da smartworking, protettivo e domestico contrapponendolo ad un esterno rilassato e confortevole, accentuati negli ampi spezzati. La vera star della stagione è la shirt jacket che, con gli abiti in jersey, ridisegnano il nuovo concetto del formale, perfette divise da smart office.
Felpe, t-shirt, dolcevita a mezza manica e camicie bowling. Pantaloni, chino e bermuda over con coulisse intrecciata. La maglieria è l’altra grande protagonista della stagione, leggerissima – con filo gasato - in nuances accese ma mai urlate o dall’insolito aspetto delicatamente “spruzzato”. Attorno a questi special knitwear pieces viene costruito l’intero oufit.
Tessuti stropicciati e materiali vibranti a trame aperte. Lino e cotone di jersey, lavorati con fissaggi leggeri e mossi o invecchiati ad hoc grazie ai trattamenti minerali, si contrappongono ai nuovi gessati, i suit ideali per cerimonie e summer occasion.
Le grafiche classiche, dal marinière alla baiadera, si contrappongono a quelle ispirate alla natura, spesso all over.
La palette è neutra e morbidamente sensuale, scaldata dai toni che vanno dal burro all’acacia, a cui si aggiungono pennellate di verde militare, mimosa, avio, navy, pietra, ebano e nero.
Con questa nuova collezione il brand sembra farsi portavoce di un messaggio fortemente contemporaneo perché l’estate che verrà sarà segnata da un profondo desiderio di cambiamento e da una nuova visione dell’abbigliamento maschile: torneremo a viaggiare, ad abbracciarci e alla nostra quotidianità – anche lavorativa - ma non saremo più quelli di prima e non vestiremo come prima.